“Ho avuto paura, speravo nessuno mi colpisse”
Il pilota della VR46: “Poteva andare molto peggio, sono contento di avere tre settimane per recuperare, mi serviranno”.
Ai microfoni di Sky Sport, Marini ha rassicurato tutti sulle sue condizioni dopo la caduta nella gara di Le Mans: “Poteva andare molto peggio, sono contento di avere tre settimane per recuperare, mi serviranno. Non ho niente di rotto, ma mi fanno maschio entrambi i pollici. Quando sono stato colpito da dietro li ho sentiti strecciare sul manubrio. Poi allo stesso tempo ho sbattuto le mani a terra nella caduta, mi fecero molto male ma fortunatamente tutto bene. Adesso a casa farò altri accertamenti e la fisioterapia, cercherò di tornare a posto prima possibile”.
Marini ha analizzato così l’incidente: “Ho tagliato troppo sul cordolo nella curva 4, mi si è chiuso davanti ma sono riuscito a salvarla, ma nel momento che stavo riaccelerando ho sentito una gran botte da dietro e sono caduto. Penso che era difficile che Marquez riuscisse a vedermi, c’era il Bez davanti a coprire; è stato un episodio sfortunato, né io né lui ci siamo fatti troppo male fortunatamente. Ho avuto paura mi sono rialzato per vedere se c’era qualcuno, a terra ho tenuto gli occhi chiusi e ho sperato che nessuno mi potesse addosso”.