I due amministratori delegati, Günter Hiermaier e Dr. Uli Weller, dal 1 settembre 2024 saranno affiancati dall’Export manager Salvatore Coniglio.
In questo modo il produttore di lubrificanti di Ulm vuole affrontare le sfide del futuro in modo ancora più ampio e strategicamente migliore. Salvatore Coniglio manterrà il suo attuale ruolo di Export manager. La nomina come amministratore delegato sottolinea ancora una volta i piani di crescita internazionale e l’attenzione al cliente di LIQUI MOLY. Anche sul territorio nazionale, con la nomina di Günther Wengert come procuratore si compie un passo importante verso ulteriori successi congiunti con i clienti e i nostri partner.
L’aggiunta al consiglio di amministrazione dell’azienda è logica e necessaria, come spiega l’amministratore delegato e direttore commerciale Dr. Uli Weller: “Con Salvatore Coniglio abbiamo accolto nella direzione un collega di grande esperienza, dotato di lungimiranza e sensibilità internazionale. Operiamo in circa 150 paesi, dove un ulteriore top manager è essenziale e darà ancora più slancio al nostro percorso di crescita. Conosce molto bene tutti i reparti, è perfettamente connesso. In questo modo saremo in grado di soddisfare ancora meglio le esigenze dei nostri stakeholder.”
Salvatore Coniglio, responsabile export, lavora nell’azienda da quasi 23 anni e conosce a fondo ogni angolo e soprattutto la cultura aziendale. Allo stesso tempo è già amministratore delegato di cinque delle filiali estere di LIQUI MOLY. “Ovviamente è qualcosa di molto speciale assumersi ancora più responsabilità per la nostra azienda e il nostro marchio. Soprattutto vorrei essere presente per i nostri co-imprenditori, la nostra “LIQUI MOLY family worldwide”, per rafforzare ulteriormente il nostro orientamento internazionale. Avvicinare ulteriormente i clienti e i partner di tutto il mondo ai vertici aziendali è al tempo stesso una grande sfida e un’opportunità. Non vedo l’ora”.
Günter Hiermaier sottolinea l’aspetto a lungo termine del potenziamento della dirigenza: “Sono molto lieto di essere riusciti a reclutare il signor Coniglio per questo compito. Cresceremo in modo sostenibile e potremmo raggiungere già quest’anno il nostro obiettivo strategico di un miliardo di fatturato, che in realtà era stato fissato per il 2025. Volevamo quindi agire in modo proattivo e prepararci al futuro. Negli organi direttivi nazionali e internazionali siamo posizionati in modo più ampio e profondo che mai, ognuno conosce molto bene il proprio settore e le relative sfide. Ora possiamo prendere decisioni ancora più rapide ed efficienti.” Aggiunge: “Poiché tradizionalmente non trascuriamo di certo il nostro mercato nazionale di lingua tedesca, abbiamo anche conferito una procura al nostro direttore delle vendite per la Germania e l’Austria, Günther Wengert, che è responsabile di sei divisioni di vendita affermate. Anche in questo caso prevalgono maggiore libertà d’azione e, naturalmente, fiducia. Nel complesso siamo quindi ben attrezzati e guardiamo al futuro con ottimismo insieme ai nostri clienti e partner. Infatti, come in quasi tutto ciò che facciamo, è la loro piena soddisfazione a essere sempre il nostro obiettivo”.
